Un itinerario gastronomico all’insegna dell’eccellenza e innovazione del pomodoro con il progetto europeo Live Fresh, Live Healthy, Live Mediterranean promosso da Finagricola
Quello che stai per leggere è il racconto di un viaggio tra eccellenza e innovazione gastronomica che ha visto protagonista una delle perle ortofrutticole italiane: Il Pomodoro.
I workshop realizzati in sinergia con In Cibum hanno fatto tappa lungo lo stivale e non solo con l’obiettivo di diffondere il consumo del pomodoro fresco sensibilizzando i professionisti del settore horeca sull’importanza dell’utilizzo del pomodoro nell’ottica di promuovere un’alimentazione sana ed equilibrata.

Il pomodoro: una vera opera d’arte tra eccellenza e innovazione
Il pomodoro, interpretato come una vera e propria opera d’arte, ha rappresentato il filo conduttore del ciclo di eventi. Le degustazioni e le ricette ideate da pizzaioli a chef stellati, per citarne alcuni: Cristiano Tomei e Domingo Schingaro hanno esaltato la versatilità di tre tipologie di pomodoro: Pizzutello, Datterino Rosso e Datterino Giallo, dimostrando come un ingrediente semplice possa trasformarsi in qualcosa di straordinario, attraverso le mani di un artista.
Gli ospiti hanno potuto scoprirne la qualità autentica attraverso una prima degustazione in purezza, seguita poi da un menù di portate ideate per Finagricola dagli chef. Con ricette raffinate e innovative, i workshop hanno coinvolto ristoratori, pizzaioli e altri professionisti del settore spiegando tecniche di cottura, abbinamenti e peculiarità di ogni singola varietà di pomodoro.


Un viaggio oltre la penisola
Per dare valore a questo messaggio, il progetto ha incluso un ciclo di workshop e seminari che ha toccato diverse città italiane. Un’iniziativa che ha unito formazione, degustazione e networking, offrendo ai partecipanti l’opportunità di scoprire da vicino il potenziale del pomodoro e il suo utilizzo nella cucina contemporanea.
Per dare valore a questo messaggio, il progetto ha incluso un ciclo di incontri formativi e sessioni tematiche che ha toccato diverse città italiane. Un’iniziativa che ha unito formazione, degustazione e networking, offrendo ai partecipanti l’opportunità di scoprire da vicino il potenziale del pomodoro e il suo utilizzo nella cucina contemporanea.
Ogni tappa di questo percorso ha guidato i partecipanti in un percorso che ha raccontato il pomodoro come elemento distintivo della dieta mediterranea e della tradizione culinaria italiana. L’iniziativa ha coinvolto città come Messina, Roma, Brindisi, Pontecagnano Faiano e Palermo. Ma il pomodoro, simbolo della tradizione gastronomica italiana, ha saputo spingersi oltre i confini della penisola, trasformando la tappa di Girona, in Spagna, in un’importante occasione per valorizzarlo anche all’estero.
Ogni evento è stata un’occasione per scoprire nuove tecniche di preparazione e valorizzazione del prodotto, con il contributo determinante degli chef, che hanno saputo reinterpretare il pomodoro in chiave creativa e innovativa.

Una sinergia vincente
Realizzare un progetto coinvolgente e distintivo richiede visione e cura del dettaglio. Grazie alla sinergia con la Scuola di Alta Formazione Gastronomica, In Cibum, ogni evento è diventato un’opportunità concreta di scoperta e confronto. Il contributo degli chef coinvolti è stato determinante nel trasformare ogni appuntamento in un momento di alta formazione gastronomica, dove il pomodoro è stato valorizzato come protagonista assoluto.
Un format che guarda al futuro
Il ciclo di workshop e seminari non è stato solo un’iniziativa promozionale, ma un modello replicabile che può adattarsi a diverse realtà del settore agroalimentare.
Sensibilizzare, formare e innovare sono stati i pilastri su cui si è costruito questo progetto, che ha dimostrato come la scelta di ingredienti biologici e di qualità possa migliorare l’esperienza gastronomica e valorizzare il lavoro dei professionisti del settore.

